Halloween: curiosità e misteri
Quali sono i misteri e le curiosità che si celano dietro Halloween?
In occasione di Halloween, eccone almeno 7, uno dei numeri mistici, esoterici, spirituali e occulti per eccellenza, esattamente come Halloween. Mai come in questo tema possiamo dire che tutto si trasforma, come una vera magia, che l’esperienza, la credenza e il verbo possono diventare la formula più potente per creare…
Lo sapevi ….
1. …che la parola Halloween ha subito una trasformazione? Da All Hallows’ Eve, che è la versione antichissima di All Saints, con la suatraduzione di Vigilia di Ognissanti, a Halloween. È curioso come questa trasformazione sembra quasi si accompagni parallelamente al cambiamento di accettazione di questa ricorrenza da un punto di vista religioso: prima considerata cristiana occidentale e poi rifiutata dal cristianesimo stesso perché vista come la vigilia di spaventosi riti e usanze pagane da allontanare, perché diaboliche.
2. …che alla parola Halloween è collegata la parola Samhain? Il Samhain era un’antica festa mitologica celtico-pagana celebrata nella notte tra il 31 ottobre e il 1 novembre. Questa festa segnava il passaggio delle stagioni e, come tale, il periodo in cui si festeggiava non era sempre lo stesso: il giorno della festa, infatti, dipendeva dal luogo geografico e dai cambiamenti intrinsechi alla natura, che per natura avvengono di sicuro, di anno in anno. Certo è che il Samhain segnava la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, la conclusione dei raccolti e l’inizio dell’inverno, l’avvenire ciclico che si ripete in natura.
3. …che Halloween si festeggiava con la presenza della luna piena? 🌕 Non a caso, in passato, la luna piena era l’indizio per i popoli antichi che annunciava la fine e l’inizio della stagione.
4. … che questo passaggio di stagioni era considerato un potente e magico momento di transizione? Esso è collegato al culto dei morti. I celti credevano che i morti potessero tornare sulla terra tra i vivi, quindi, il giorno di Samhain era quello giusto in cui celebrare e onorare i propri cari defunti. E per questa credenza i vivi si mascheravano a sua volta di spiriti per spaventarli, farli fuggire affinché tornassero nell’aldilà.
5. … perché ci si traveste il giorno di Halloween? Per la credenza della presenza dei morti tra i vivi: si credeva di poter esorcizzare e spaventare gli spiriti tornati dall’aldilà sulla terra. Dopo il sacrificio di animali e il raduno intorno al Fuoco Sacro (falò) nei boschi, gli antichi celti si travestivano di pelli di animali tornando a casa, pensando di spaventare i morti. Questo fuoco, il fuoco nuovo creatore di nuovi cicli, si portava la mattina seguente presso le famiglie in cambio di qualche offerta. E chi si rifiutava di fare l’offerta veniva maledetto con la frase “offerta o maledizione” (il nostro dolcetto o scherzetto). I celti trasportavano questo fuoco all’interno di lanterne che venivano incise su rape e che oggi sono diventate zucche, gli irlandesi immigrati in America trovavano solo zucche e non rape.
6. … che si parla anche di Samhainfobia? Nel vocabolario delle fobie è una paura derivante dalla notte di Halloween, dalla paura delle streghe e dell’occulto.
7. … che la notte di Halloween, è anche chiamata la notte delle streghe? 🧹 La parola witch, in inglese strega, deriva dall’inglese antico wicce. La wicca è definita un’antica religione che si basa sull’interscambio dei cicli della natura, traendo spunto da esperienze di derivazioni esoteriche, spesso definita anche come la religione della natura. Ci sono tutt’ora delle zone in cui alcune persone pensano di essere streghe e stregoni. Sono i seguaci della wicca, diffusi soprattutto nei paesi anglosassoni e non mancano anche in Italia.
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(anonimo)
